IL MOVIMENTO

Il corpo umano funziona al meglio solo se è in Movimento.
Il movimento è fondamentale per permettere la circolazione dei nutrienti ed espellere le sostanze di scarto e consentire un flusso di energia libero e costante.
 
Le diverse tipologie e pratiche sportive non sempre sono idonei al raggiungimento di uno stato ottimale di salute, poiché lo stesso deve essere scelto con cura in relazione alla condizione fisiologica della persona.
 
Uno degli aspetti che molto raramente viene preso in esame per determinare una pratica sportiva o l’altra, è la condizione e i fattori di stress dell’individuo che a quella determinata pratica vorrebbe approcciarsi.
Questo aspetto diventa invece fondamentale in quanto le diverse pratiche sportive possono determinare o favorire la partecipazione e l’innesco o meno di alcune componenti del sistema nervoso umano. Quindi la scelta di una attività aerobica o l’altra si traduce col favorire o meno il delicato riequilibrio di parte del sistema nervoso e la produzione di sostanze ,ormoni, neurotrasmettitori relativi a calmare o eccitare chi le pratica.
 
Sempre sono consigliate attività come la camminata. Quando si cammina infatti con passo costante, possibilmente a contatto con la natura (come boschi, parchi, montagna, mare) la persona potrà elaborare in modo naturale,armonico e sano i problemi e le tensioni della quotidianità e non accumulare le stesse in precise parti del corpo come il distretto intestinale.
Inoltre il camminamento di almeno 40 minuti al giorno, permette di ridurre sensibilmente le problematiche cardiovascolari, in quanto massimizza la circolazione sanguigna è la relativa ossigenazione ai tessuti del corpo.
Nel percorso QFR, anche la sezione relativa all’attività fisica ha un ruolo molto importante. Tale attività come per ogni aspetto è attentamente studiata dai professionisti dello staff interno ,che valutano caso per caso quale attività sportiva sia propedeutica al scaturire il nuovo riequilibrio.